Arco al Giròne

Ritenuta erroneamente porta medievale, si può facilmente immaginare che non sia possibile date le sue dimensioni in altezza e larghezza per un piccolo paese. Da accurate ricerche, confermate da un manoscritto risalente al 1860, sappiamo che nel 1855 c’è stata in Badolato un’alluvione che ha sconvolto la zona Est del paese, come nel 1951 è avvenuto nella zona Sud.

In particolare sono crollate le case periferiche dal Giròne sin nei pressi del Bastione (ci sono ancora ruderi nella timpa). Il consolidamento è stato realizzato negli anni Venti dello scorso secolo, con muraglioni che sono ancora lì, intatti, da cento anni.

È rimasta in piedi, ovviamente per caso, la sola prima casa della lunga fila: quella ancorata all’Arco del Girone, realizzato unicamente per mettere in sicurezza quella casa. La larghezza dell’arco è pari alla sede della strada a suo tempo realizzata sui muraglioni: via Vittorio Emanuele III, cui si innesta Via Regina Margherita.