È l’ultima Chiesa costruita in Badolato Superiore, e non per volontà di un qualche Badolatese, ma per volontà e con i soldi di un tal Salvatore Aponte che intorno al 1840 ha lasciato il suo paese, Vico Equense, in Campania, ed è venuto a vivere a Badolato.

Qui ha fatto fortuna, e -si racconta- con il denaro rinvenuto in un suo campo da poco acquistato ha fatto costruire la Chiesetta in un altro campo da lui acquistato, nella valle, sull’argine della fiumarella detta, appunto, della Provvidenza.

La statua di Maria Santissima che vi si conserva, ogni anno, nel giorno dedicato dalla Chiesa Cattolica alla Madonna della Provvidenza, la statua viene portata in processione nel vecchio paese con i tradizionali onori dovuti. Ciò con l’impegno di volontari, che nel corso del tempo si succedono gli uni agli altri, in quanto la piccola Chiesa non ha una Confraternita da cui venire curata.

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